Basta con la solita cravatta per lui e il profumo per lei: quest’anno sotto l’albero gli italiani vogliono trovare regali che li facciano sentire belli e in forma. In cima alle richieste ci sono trattamenti legati al corpo (76%) con una particolare attenzione alla pelle (79%), al viso (76%) e al collo (68%).
A primeggiare saranno soprattutto trattamenti laser (39%), seguiti dai cure estetiche con massaggi (34%) e a creme di bellezza (27%). Tra chi predilige i trattamenti corpo, c’è chi ha in progetto interventi di medicina estetica (17%), per eliminare cellulite e altri inestetismi, seguiti da chi invece coglie l’occasione per rimuovere cicatrici (29%), tatuaggi (24%) e a seguire rughe e macchie cutanee (22%). Trattamenti pensati per il benessere della pelle, definiti dagli esperti ‘Skin care gift’, da acquistare per sé (57%) o da regalare al proprio partner (38%) o a parenti e amici (5%). Ad essere maggiormente interessati sono le esponenti del gentil sesso (71%) anche se un uomo su 3 (29%) tende a fare questo tipo di regalo alla propria ‘lei’. É quanto emerge da uno studio condotto da Quanta System Observatory effettuato con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 1600 italiani di età compresa tra i 18 e i 65 anni, attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community dedicate, oltre che su 70 testate internazionali, per scoprire quali sono i trend dei regali natalizi legati al benessere del proprio corpo.
A confermare questa tendenza anche alcuni dati di Confcommercio-Format “Consumi Natale 2016”, il 34,9% degli interpellati si dice intenzionato a regalare prodotti o trattamenti per la cura della persona, segnando un sostanziale aumento rispetto all’anno scorso quando la percentuale si fermava al 30,6%. Ad essere battuti sono smartphone (fermi al 14%) e giochi elettronici (al 12,2%) ma anche prodotti enogastronomici (27,8%).
L’arrivo delle festività, e la ‘scusa’ di farsi o fare un regalo utile, pare essere quello che mette in comune migliaia di italiani, di ambo i sessi. A primeggiare sono soprattutto interventi mirati a “rinfrescare” la propria immagine con una particolare attenzione alle propria pelle (79%). “Quello che c’è di più profondo nell’essere umano è la pelle” diceva il poeta francese Paul Valéry e la sua cura diventa lo specchio di un benessere che si riflette sull’intero corpo, ecco perché per 8 italiani su 10 è una vera e propria priorità. Quali sono le parti a cui gli italiani sono maggiormente attenti? Il primis il viso (76%), il collo (68%), seguiti da gambe (65%), glutei (57%) e mani (53%).
Per loro sono pensati trattamenti di rimozione di cicatrici causate da traumi, lesioni post operatorie, acne, ustioni o a tatuaggi mal gestiti (39%), seguiti da interventi di ringiovanimento cutaneo (32%), tatuaggi (24%) e rimuovere rughe e macchie cutanee (22%).
A completare la classifica dei 10 trattamenti estetici più richiesti a Natale ci sono i trattamenti di biorevitalizzazione a base di acido ialuronico, vitamine, sali minerali e peptidi (19%), biostimolazione con fili (16%), peeling (13%), needling (11%), laserpost-acne (8%), fotodinamica (6%), bio e skinbooster (4%).
Ad andare incontro alle esigenze è la moderna tecnologia che vede nel laser (39%) la più nuova e avveniristica soluzione, capace di risolvere i problemi della pelle con un risparmio di tempo e denaro, in grado di battere trattamenti estetici tradizionali (28%) basati sui massaggi, oppure creme di bellezza (24%), trattamenti antiaging con fillers (8%) e botulino (7%), il linfodrenaggio (5%), la mesoterapia (3%).
È il caso della tecnologia laser che unisce laser CO2 ablativi e GaAs non ablativi, lo Youlaser MT di Quanta System. È il primo e unico sistema che, grazie alla Mixed Technology, è in grado di combinare lunghezze d’onda di 10600 nm e 1540 nm in una emissione sequenziale o simultanea frazionata. Questo si traduce in una reale efficacia del trattamento e un miglioramento dei risultati in una sola sessione riducendo al minimo i tempi di recupero per i pazienti soprattutto nei casi di cicatrici generate da acne e rughe e resurfacing del viso.
“Le cicatrici – spiega Paolo Sbano, medico chirurgo presso la U.O.C. di Dermatologia del Policlinico Universitario "Santa Maria alle Scotte" di Siena e presso l’U.O.S.D. dell’Ospedale “Bel Colle” di Viterbo - possono essere causate, nella maggior parte dei casi, da acne, ustioni, infiammazione e tatuaggi mal gestiti. Le donne presentano meno frequentemente cicatrici rispetto agli uomini, ma ricorrono più frequentemente a trattamenti estetici per migliorarle. Quelle che si risolvono meglio con il resurfacing laser, considerata oggi la tecnica più efficace ad oggi disponibile per il loro trattamento, sono proprie le cicatrici acneiche. È possibile ottenere risultati vantaggiosi con tempi di recupero relativamente brevi (3-5 giorni di arrossamento) e senza effetti collaterali significativi. Le cicatrici acneiche che meglio reagiscono al trattamento sono quelle larghe, quelle piccole e profonde necessitano di più sessioni. Per quanto riguarda le cicatrici in generale, quelle che migliorano maggiormente sono quelle ipertrofiche (sollevate), infiammate e pigmentate”.
L’acne è una delle più comuni patologie dermatologiche, con importanti risvolti psico-sociali, che generalmente affligge il periodo di sviluppo puberale e che occasionalmente può continuare anche dopo l’adolescenza nell’età adulta. Ecco perché la risoluzione del problema tramite trattamenti laser porta dei notevoli vantaggi anche a livello piscologico.
“Il nostro corpo riflesso allo specchio non è solo un immagine, è un processo molto complesso di sensazioni, percezioni, cognizioni ed emozioni integrate fra loro – afferma Roberta Ganzetti, psicologa e psicoterapeuta presso il Centro Sanitario Polispecialistico Baroncini di Sesto Calende. In adolescenza, per esempio, siamo maggiormente sensibili al giudizio altrui, proprio perché i continui e rapidi cambiamenti del corpo come l’aumento del peso, lo sviluppo delle forme, o la comparsa dell’acne, possono contribuire ad una certa difficoltà di accettazione della propria “forma fisica”. Anche in altre fasi della vita, l’insoddisfazione nei confronti della nostra “forma”, oggi diffusa sia fra il sesso maschile sia fra quello femminile, può portare ad alti livelli di sofferenza/insofferenza che interferiscono nella vita sociale dell’individuo. I disturbi legati all’immagine corporea portano con sé sintomi specifici come comportamenti ripetitivi di evitamento e controllo, pensieri ossessivi e di tipo rimuginativo, distorsioni percettive fino ad una scarsa consapevolezza del problema. Riconoscere il disagio e prendersene cura, con un approccio interdisciplinare ed integrato, è oggi possibile; dermatologi e psicoterapeuti sono sempre più interessati a collaborare per individuare gli interventi più efficaci per ogni singolo paziente”.
Ma quali sono le ragioni che spingono sempre più italiani a sottoporsi a queste terapie? Per quanto concerne le donne, 7 su 10 si sottopongono a questo genere di trattamenti per risultare più belle (61%), mentre il 46% vuole recuperare un aspetto giovanile come in passato e il 43% vuole essere più curato. Gli uomini invece desiderano apparire anch’essi semplicemente più attraenti (51%), ma anche più virili (35%) e più giovanili (27%).
Ma qual è l’identikit del perfetto “skin-addicted” natalizio? Se ad essere maggiormente interessate sono le donne (71%), una esigua minoranza di uomini risulta essere interessato ed incuriosito da questo genere di trattamenti (29%). Scandagliando tra le diverse fasce d’età, risulta che ad essere più coinvolti sono gli over ‘40’, tra i 45 e i 55 anni (56%), mentre la percentuale scende al 39% tra i 35 e i 39 anni e al 12% tra gli under 30. A livello territoriale, sotto le feste, ci si prende più cura del proprio aspetto al Nord (38%), seguito dal Centro (32%), il Sud (21%), e Isole (9%).
CLASSIFICA DEI 10 TRATTAMENTI PIU’ RICHIESTI DURANTE LE FESTE:
1- Trattamenti di rimozione di cicatrici (39%)
2- Trattamenti di ringiovanimento cutaneo (32%)
3- Rimozione di tatuaggi (24%)
4- Trattamenti per eliminare macchie e rughe (22%)
5- Biorevitalizzazione (19%)
6- Biostimolazione con fili (16%)
7- Peeling (13%)
8- Needling (11%)
9- Laserpost-acne (8%)
10- Bio e skinbooster (4%)