Sandro Gagliardi, d’origini abruzzesi, è nato a Roma nel 1934, dove ha compiuto i primi passi nell'ambito dell'arte plastica.
Si è formato alle necessarie conoscenze dapprima presso il laboratorio romano del famoso e affermato maestro pittore Renato Guttuso, poi lo ha introdotto nel mondo della pittura Ugo Rambaldi, anch'egli nome famoso nelle cerchie italiane delle arti plastiche. Sotto la guida di Rambaldi, il giovane Sandro si è avviato sulla strada dell'arte figurativa manifesta e chiara, che nei primi anni del suo impegno artistico ha dato una netta impronta ai suoi lavori. Grazie all'influenza delle più recenti concezioni della composizione artistica, ha accolto negli anni tale caratteristica e si è avvicinato all'immagine, nell'esposizione tanto di un luminoso e visibile campo quanto di un caleidoscopio fantastico di segni e di colori. Nel secondo periodo del suo lavoro creativo, Sandro Gagliardi è stato attirato soprattutto dai paesaggi, ispirandosi ai ricordi e ricreando su tela le sue emozioni intessute da profonde radici metafisiche. Le sue fonti di ispirazione si trovano nei numerosi viaggi: la Spagna, la Grecia, il Nepal e l'India prendono vita nelle sue immagini, che evocano il caldo avvolgente e i colori delle regioni del Mediterraneo come l'unità senza reale contraddizione che caratterizza il mondo asiatico.Opere di Sandro Gagliardi si trovano in collezioni private e pubbliche in Italia e all'estero. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in gallerie di fama in tutta Italia e all'estero. L'artista da molti anni vive e lavora a Chiasiellis, presso Mortegliano.
La mostra è stata promossa dal Kulturni dom di Gorizia (nell'ambito del progetto Bunker) e dall'Associazione Abruzzesi e Molisani in Friuli Venezia Giulia.