L’idea nasce intorno al tavolo di un bar, durante discorsi appassionati sulla letteratura.
Animare uno spazio fisico, in compagnia di scrittori per parlare dei loro libri, del loro modo di intendere la scrittura e di affrontare le difficoltà di un mestiere per nulla facile.
“Mercoledì d’Autore” è la rassegna che porterà dal 2 giugno al 20 luglio, nove autori, in pieno centro a Chieti Scalo, nel piazzale della stazione. Sarà il Gran Caffè Cigno, ad ospitare gli incontri, l’idea è di Marzia Calcagna una delle titolari dell’attività commerciale, di Alessio Masciulli, scrittore ed editore e di Luigi Di Leonardo, titolare della libreria Mondadori a Chieti Scalo.
“E’ una scommessa – dice Luigi Di Leonardo – quella di animare con eventi culturali questa parte della città, facendolo con leggerezza, in uno spazio aperto ed in compagnia di un aperitivo. Ci aspettiamo una buona risposta da parte del pubblico”.
Primo appuntamento fissato per mercoledì 2 giugno (ore 19), con Lucia Guida ed Angela Iezzi che presenteranno, rispettivamente, “Romanzo popolare” (Amarganta Editore) e “Gli effetti speciali dell’amore” (Newton Comtpon Editore).
Questi gli altri eventi della rassegna “Mercoledì d’Autore”.
Mercoledì 15 giugno (ore 19) incontro con Andrea Mango (Sotto falso nome – Rupe Mutevole Edizioni) e Andreina Moretti (Nel cielo di Erode – Apollo Edizioni).
Mercoledì 6 luglio (ore 19) incontro con Arturo Bernava (Scarpette bianche – Edizioni Solfanelli) e Francesco Di Paolo (Nel nome dei Grimm – Alcheringa Editore)
Mercoledì 20 luglio (ore 19) appuntamento con Filomena Grasso (Ovunque andrai – Edizioni il Viandante), Roberto Centorame (Dieci racconti vagabondi – Edizioni il Viandante) e Michele Marino (L’ultimo cavaliere dell’apocalisse – Edizioni Il Viandante).
Durante gli incontri sarà servito un aperitivo al costo di 5 euro.
Di seguito note relative a Lucia Guida ed Angela Iezzi protagoniste del primo appuntamento della rassegna “Mercoledì d’Autore”.
Lucia Guida (nella foto) abita e lavora a Pescara come docente di lingua inglese. Ha pubblicato per diverse case editrici racconti brevi in collane di autori vari, dando alle stampe come ‘solista’ a inizio del 2012, "Succo di melagrana, Storie e racconti di vita quotidiana al femminile", Nulla Die, seguito da “La casa dal pergolato di glicine" (2013), suo romanzo d’esordio sempre per i tipi della Nulla Die. Editi di recente il racconto “Destini” nell’opera collettiva “Le streghe di Montecchio 2” (2014), Fefè Editore in Roma, vincitore del III premio al medesimo concorso letterario, e il racconto “In un campo d’orzo e di papaveri”, II premio per la narrativa inedita del Premio Lupo 2014, edito nel marzo 2015 per Il Castello. In passato si è occupata della rubrica letteraria di un’associazione culturale olistica abruzzese. Al momento cura un blog sulla piattaforma di WordPress, uno spazio da autrice su LiberArti Social Reader Writer Artist e tre pagine dedicate su Facebook intitolate ai suoi libri.
Romanzo Popolare
“Romanzo Popolare” è la storia di due famiglie, i De Carlo e i Terrenzi, che abitano nel medesimo caseggiato del rione di San Donato, alla periferia sud di Pescara. Siamo nel 1965; la storia di Teresa e Maria, perni esistenziali delle rispettive famiglie di appartenenza, si intreccia grazie ai loro figli Matteo, Giacomo e Lidia, alunni presso la medesima scuola elementare. Teresa offrirà l’aiuto e il conforto della propria amicizia a Maria, moglie di Michele, edile alcolizzato e marito e padre-padrone, alla perenne ricerca di un posto di lavoro costantemente a rischio. Entrambe le donne hanno in comune un matrimonio infelice, ma ciò nonostante sono ben decise a preservare le loro famiglie a costo di rinunciare alla propria realizzazione personale. In un arco di tempo decennale le vite di Lidia e Giacomo, figli di Teresa, e di Matteo, figlio di Maria, troveranno una loro collocazione esistenziale coerente con le scelte intraprese dai rispettivi genitori. Al di là di qualche tentennamento e piccolo fraintendimento, l’amicizia delle due donne sopravvivrà alle vicissitudini a cui entrambe saranno sottoposte, legandole con un filo sottile fatto di complicità e solidarietà tutto al femminile fino alla fine dei loro giorni.
Angela Iezzi
Nata nel 1987 a Lanciano (Chieti), si è laureata in Organizzazione e Relazioni Sociali all’Università di Chieti. Lavora insieme alla sorella in un centro ricreativo di cui è la titolare. Lettrice da sempre, d’animo romantico, ha iniziato ad appassionarsi alla scrittura durante il periodo universitario, tra un esame e l’altro. Con “Gli effetti speciali dell’amore” ha vinto il premio “Il mio esordio”.
Gli effetti speciali dell’amore
Ashley Morgan ha ventiquattro anni, una grande passione per i libri e una laurea in economia, che ha conseguito al solo scopo di compiacere il padre, proprietario di una famosa azienda dolciaria, di cui è certa di prendere il posto. E invece, del tutto inaspettatamente, il padre decide di affidare la guida della società a Jaime Standley, che lavora al suo fianco da molti anni e ne è diventato il braccio destro. Di fronte a quel gesto Ashley chiude i rapporti con lui. Passano gli anni, durante i quali padre e figlia perdono quasi ogni contatto, fino a quando il signor Morgan muore, lasciandole una cospicua eredità. Alla lettura del testamento un’altra sorpresa attende Ashley: a lei andranno il conto in banca, la casa di famiglia e una quota di minoranza della società, a Jaime la maggioranza delle azioni e il compito di gestire e amministrare la Morgan&Hall. Ma solo a una condizione: che per un anno i due beneficiari lavorino insieme e risiedano sotto lo stesso tetto. Ashley si sente ingannata e truffata: Jaime è un impostore e lei gliela farà pagare. Ma la convivenza forzata qualche volta può rivelarsi assolutamente imprevedibile…