Luoghi di lavoro e di bellezza hanno accolto nel fine settimana appena trascorso l’Orchestra Sinfonica Abruzzese che ha offerto la propria musica alla creatività e al lavoro, alle tradizioni, ai valori del territorio e alle eccellenze riconosciute a livello internazionale.
L’OSA si è esibita, con la direzione del maestro Sesto Quatrini, venerdì 20, presso la Walter Tosto Spa di Chieti Scalo e ieri nel Teatro Cucinelli del borgo di Solomeo, in provincia di Perugia - sede dal 1985della “impresa umanistica” del patron italiano del cachemire nel mondo Brunello Cucinelli, imprenditore affermato a livello internazionale per eleganza e qualità -.
Qui è stata protagonista dell’anteprima del Festival “Villa Solomei” che si svolgerà nel luglio prossimo: giunto alla sua XVIII edizione svolge oramai un ruolo di primo piano nella divulgazione popolare della musica classica dando compimento così all’aspirazione umanistica che alimenta le attività della Fondazione Brunello e Cristina Cucinelli, imprenditori “illuminati” che sulla diffusione della bellezza presso tutte le classi sociali hanno basato le proprie attività.
Diretta dal maestro Sesto Quatrini, l’OSA ha eseguito il I Concerto per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven con Mariangela Vacatello - pianista dalla personalissima impronta interpretativa ed esecutrice dalle molteplici sfumature – e la Sinfonia n.4 op.90 in La Maggiore di Felix Mendelsshon meglio conosciuta come “L’italiana”, concepita durante un viaggio nel Belpaese e considerata da molti critici la più sorprendente delle sinfonie del compositore tedesco.
Molto significativo anche il concerto presso la Walter Tosto per l’inaugurazione del cartellone “I suoni del lavoro” realizzato dalla Regione Abruzzo in collaborazione con l’ISA, l'Università di Teramo e dall'area protetta Torre del Cerrano: quattro concerti dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese in luoghi di lavoro e di studio che rappresentano il genio e l’impegno abruzzese.
Per il primo appuntamento del cartellone, il direttore artistico dell’ISA, la professoressa Luisa Prayer, ha ideato un programma dedicato allo Stile italiano con sinfonie dalle opere di Cimarosa, Paisiello e Rossini e laSinfonia n.4 op.90 in La Maggiore “L’italiana”di Felix Mendelsshon.
Prossimi appuntamenti del cartellone: alle Pagliare di Morro d'Oro, il 10 giugno alle 21:15 verrà festeggiata l'edilizia; il 1 agosto, presso la Torre di Cerrano, concerto all’alba con l'università e il mondo della ricerca; chiusura il 5 agosto nell'azienda vinicola Emidio Pepe di Torano Nuovo.