L’avvio di Ravenna Festival 2016, con il doppio appuntamento quotidiano di Giovani artisti per Dante (alle 11 ai Chiostri Francescani) e dei Vespri a San Vitale (alle 19 in Basilica), segna anche il ritorno di Omaggiovani, una delle iniziative più attese dal pubblico più ‘giovane’ della manifestazione, un pubblico in continua crescita grazie a una programmazione artistica sempre più multidisciplinare e aperta ai linguaggi ed alle suggestioni del mondo contemporaneo. Si rinnova infatti l’iniziativa oramai consolidata - accompagna il Festival dal 2002 e giunge nel 2016 alla quindicesima edizione - resa possibile ogni anno grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna con il fine preciso di avvicinare sempre di più i giovani alla cultura e alle arti facilitandone i percorsi di accesso. Anche quest’anno Omaggiovani aprirà le porte del Festival a 500 ragazzi fino a 26 anni (nati dal 1 maggio 1989), offrendo loro un carnet di 5 biglietti omaggio e l’accesso libero a tutti gli spettacoli di “Giovani artisti per Dante” e “Vespri a San Vitale”.
I carnet 2016 saranno in distribuzione da venerdì 20 maggio, ore 15, con le seguenti modalità: 250 in biglietteria al Teatro Alighieri - che per l’occasione osserverà un’apertura pomeridiana straordinaria (sarà possibile ritirare fino ad un massimo di 4 carnet presentando copia del documento di identità di ogni amico) - e 250 tramite la pagina Facebook di Ravenna Festival.
Il percorso comune proposto da Omaggiovani 2016 (due le tipologie di carnet tra cui scegliere, fino ad esaurimento della disponibilità, con spettacoli in parte diversi) inizia con lo spettacolo della più importante compagnia giapponese di danza butoh Sankai Juku che presenta al Pala de André il 14 giugno lo spettacolo Utsushi, e si completa con la possibilità di scegliere liberamente il quinto spettacolo tra tutti gli appuntamenti del cartellone 2016. Il coupon per lo spettacolo a scelta potrà essere convertito in biglietto, esclusivamente alla biglietteria del Teatro Alighieri, a partire da lunedì 30 maggio.
Il Carnet A offre inoltre un concerto sinfonico protagonista la Mahler Chamber Orchestra diretta da Daniel Harding (19 giugno al Pala de Andrè); un concerto jazz (23 giugno al Teatro Rasi) con il gruppo guidato da Hugh Masekela, trombettista, flicornista e vocalist tra i massimi protagonisti del jazz sudafricano; un appuntamento di danza con la compagnia Alonzo King Lines Ballet, guidata dal visionario coreografo Alonzo King, creatore di brani dove la purezza neoclassica incontra e sposa con accostamenti vertiginosi la fluidità sanguigna della danza afroamericana (9 luglio al Pala De André).
Le tre proposte che differenziano il Carnet B partono dall’atteso concerto della band di Louis Moholo-Moholo, tra i più significativi musicisti del Sudafrica - fondatore dei Blue Notes e ultimo testimone della straordinaria e fertile stagione del jazz africano degli anni ’60 - che si esibirà il 21 giugno al Teatro Rasi affiancato dal pianista inglese Keith Tippett e dalla moglie Julie Tippetts, cantante dalla voce insostituibile. Un appuntamento con la danza contemporanea arricchisce anche questo carnet, lo spettacolo Decadance (6 luglio al Pala de Andrè) della compagnia israeliana Batsheva Dance Company fondata e diretta da Ohad Naharin; mentre sul versante sinfonico il concerto che vedrà Kent Nagano alla guida della Hamburg Philharmonic (11 luglio al De Andrè).
Per informazioni: tel. 0544249244 – tickets@ravennaestival.org