Al Teatro Agorà approda dal 23 al 28 maggio 2017 “Rosso Tartufo”, (L’Originale) il primo spettacolo del Progetto di Massimiliano Milesi e Teatrodaviaggio su Moliere “Tre colori per Moliere”. Con Antonella Alfieri, Antonella Antonelli, Matteo Cianci , Giorgio Corcos, Andrea Cotrone,Lorenzo Ghimenti , Angelo Gullotti , Martina Massaro, Fabrizio Mischitelli, Luca Staiano, costumi di Antonietta Corrado, luci di Manuel Molinu, suono di Giulia Vertua, regia di Massimiliano Milesi.
TeatroDaViaggio lancia una sfida lunga tre stagioni. Tre Letture in epoche assai diverse tra loro, ma dove tutti i personaggi di Molière possano rivivere nella pienezza del loro spessore. La prima riguarderà l’Originale, per conoscerne fino in fondo i caratteri voluti dall’Autore, ed avrà il Rosso come colore di riferimento. La seconda ci porterà nelle delicatissima epoca del passaggio tra aristocrazia al declino e borghesia rampante, scenario di opere come “Il Giardino dei Ciliegi” di Cechov oppure “La Contessina Mitzi” di Schnitzler, finanche “Come le foglie” di Giacosa..Il colore di riferimento sarà il bianco. La terza epoca sarà quella degli anni immediatamente prima delle rivolte universitarie e generazionali planetarie, a cavallo tra la fine degli anni cinquanta e gli anni sessanta del secolo scorso. Gli anni dell’incomunicabilità , che avrebbero visto il Cinema di Michelangelo Antonioni regalare capolavori come “L’Eclissi”. Il colore sarà il blu, ed avremo reso omaggio al tricolore d’oltralpe”.
TeatroDaViaggio è al suo sedicesimo anno di attività, ed è la Compagnia che ha più prodotto tra le iniziative operate dalla Permis De Conduire. Dopo 25 anni di attività , l’etichetta fondata da Massimiliano Milesi nel 1992 non è solo Scuola di Teatro, ma anche produzione teatrale che spazia dalla prosa alla ricerca, emittente radiofonica dal 2010 con Radio Palcoscenico, ed ora anche Casa Editrice.
“Un Classico è qualcosa che resiste al logorìo del tempo, - afferma Massimiliano Milesi - che può interessarci adesso come trecento anni fa. Per questo, i suoi personaggi possono sopravvivere alle diverse epoche
storiche, magari mutando d’aspetto e modo di pensare per adeguarsi ai tempi. Per diverso tempo abbiamo lavorato in questa direzione con il Teatro di Carlo Goldoni, tra il 2005 e
lo scorso anno. Abbiamo avuto una Locandiera negli anni indefiniti della Tv in Bianco e Nero, la Trilogia della Villeggiatura con gli anni ’60 italiani delle vacanze di massa con il superotto, l’Impresario delle Smirne nell’immediato dopoguerra, e poi il Ventaglio portato in un Messico senza tempo. Lo scorso anno ci siamo riaffacciati sulla Venezia della Bottega del Caffè in pieno 1700. E’ stato come viaggiare tra universi paralleli dove si vivono epoche diverse, ma con la stessa gente. Il risultato è stato sempre all’altezza delle aspettative, grazie a caratteri delineati con profondità ed una dose di analisi profonda del personaggio.
Guardando al Tartufo – prosegue Massimiliano Milesi - non si può non pensare a figure carismatiche che hanno affascinato e sono state mitizzate, a donne ed uomini in cerca di conferme che hanno trovato falsi profeti in grado di dare loro le risposte che servivano. E questa è solo una prima lettura.. Ben altro può emergere da tutto quel campionario di umanità che si para davanti ai nostri occhi nei cinque, immortali, atti del Tartufo di Molière. A lui faremmo torto se limitassimo la lettura al solo fenomeno dei bigotti e delle beghine. Si va ben oltre la fede che diventa superstizione: lo stesso meccanismo si può applicare all’economia, alla politica, al rapporto amoroso. Quanti manipolatori abbiamo conosciuto, chimicamente attratti da manipolandi in trepidante attesa di una conferma.. Quante vittime in cerca del carnefice.. Ma anche quanti uomini con un grande senso dello stato, con uno sguardo critico verso chi facilmente si arruola negli eserciti dei vincitori o dei più forti. Tartufo è anche questo”.
Teatro Agorà
Via della Penitenza 33
Intero euro 15 + 2 tessera
Ridotto euro 12 + 2 tessera
INFO E PRENOTAZIONI 3298658537