Il 26 marzo è stata presentata, presso la cittadina nebroidea di San Piero Patti (in provincia di Messina), la lista civica SAN PIERO IN COMUNE.
La sua mission: proporre un modo nuovo (o positivamente antico) di fare politica e democrazia, ovvero ascoltare tutte le esigenze dei singoli, raccogliendole, con l'intento di dar loro voce. È proprio grazie a questo suo desiderio di riportare in Comune la cittadinanza attraverso un coinvolgimento attivo e capillare che ha già iniziato a far parlare di sé.
Ci troviamo di fronte a una lista giovane, motivata e competente, nata con l'intento di rompere con un passato "inglorioso e divisivo" provando a recuperare cio' che oramai sembra perso per sempre tra la popolazione: la fiducia, l'ottimismo ed il sorriso.
Un progetto ambizioso, giovane, pieno di entusiasmo e sicuramente inusuale per la Sicilia ed i siciliani, che nasce dalla voglia di rilanciare un piccolo centro dei Nebrodi, noto per lo "strano" dialetto poco siciliano (le conquiste gallo - italiche come la popolazione qui insediatasi hanno lasciato il segno), che un tempo fu “perla dei nebrodi” nella provincia di Messina
Il gruppo SAN PIERO IN COMUNE è un'ondata di cambiamento “competente”, dove professionisti locali, avvocati, laureati, attivisti nel volontariato locale e pochi ex Consiglieri Comunali dotati della necessaria esperienza amministrativa si sono uniti intorno ad un candidato a Sindaco tra i più giovani in Sicilia: GIAN LUCA CAMUTI.
Gian Luca, (classe 1984) ha una Laurea in Scienza Politiche “Studi politici comunitari e internazionali”, una Laurea Magistrale in “Studi giuridici internazionali, comunitari e trasnazionali”, e un Master in Euro Progettazione.
Attivista politico durante gli anni liceali e universitari, fondatore e per anni rappresentante legale del circolo ARCI “Peppino Impastato”, parte attiva in diverse associazioni del paese dove non ha mai smesso di fare volontariato, attività sociali, culturali e sportive.
Gian Luca Camuti e il gruppo SAN PIERO IN COMUNE lavorano da mesi ad una proposta progettuale capace di fermare ed invertire il lungo processo di spopolamento ed abbandono che sta di fatto interessando tutte le zone appeniniche ed alpine d'Italia, attraverso obiettivi chiari: generare economia per rilanciare il lavoro.
Il piccolo comune sui nebrodi ha tutte le carte in regola per svilupparsi con l'agricoltura, con il turismo, nel commercio e nell'artigianato locale, rispettando l'ambiente e promuovendo le sue tipicità gastronomiche, potenziando le infrastrutture e riscoprendo la sua grande cultura. Una proposta integrata che si intende mettere a sistema per iniziare sin da subito a far esprimere l'esistente per generare ricchezza.
SAN PIERO IN COMUNE sarà un'amministrazione umana attenta alla popolazione, stop esclusione e barriere architettoniche, SAN PIERO IN COMUNE è inclusiva perché intende tutelare la comunità nella sua interezza.
Su questi temi, con lo spirito e la passione pulita, i componenti del gruppo SAN PIERO IN COMUNE (sempre più numerosi) stanno catalizzando l'attenzione della popolazione locale e comprensoriale. Forse nascerà una nuova “start up” in politica, un esempio per gli altri piccoli centri che versano nelle medesime condizioni