Un’impresa sportiva tutta d’un fiato e senza sosta, come l’impresa della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica contro la malattia genetica grave più diffusa, sarà compiuta da Matteo Marzotto, vicepresidente FFC che, in coppia con l’atleta Iader Fabbri, parteciperà alla Cape Epic 2017, la gara di mountain bike più dura del pianeta, giunta alla sua 14° edizione in Sudafrica.
Dal 19 al 26 marzo prossimi Marzotto e Fabbri affronteranno l’arduo percorso di Cape Epic 2017,sette lunghe tappe per una distanza di 700 chilometri con 15mila metri di dislivello, attraverso la natura incontaminata della Provincia del Capo Occidentale in Sudafrica.
Nutrizione e sport sono da sempre per Matteo Marzotto e Iader Fabbri una disciplina che si è via via trasformata in una scelta di vita, anche grazie all’innovativo percorso di coscienza alimentareIaderlife promosso da Assistgroup. La Cape Epic 2017 offrirà loro la possibilità di applicare inedite strategie alimentari per sopravvivere nella competizione ciclistica enduro tra le più impegnative al mondo: un test pratico sul campo per un nuovo percorso di crescita alimentare e personale, alla base della ricerca del proprio benessere ed equilibrio psicofisico, un obiettivo importante per ciascuno di noi.
I due atleti indosseranno la maglia FFC in rappresentanza della Onlus di cui Marzotto è fondatore assieme al direttore scientifico prof. Gianni Mastella e all’imprenditore Vittoriano Faganelli.
Una nuova importante occasione per ricordare che la fibrosi cistica, solo in Italia, conta oltre due milioni e mezzo di portatori sani, gran parte dei quali inconsapevoli di esserlo: una coppia formata da due portatori sani ha infatti una possibilità su 4 di avere un figlio malato.
L’obiettivo di tutti è mantenere costantemente viva nell’opinione pubblica l’attenzione sull’attività della Fondazione, che nel 2017 celebra vent’anni di impegno nella ricerca contro la fibrosi cistica, con importanti contributi ottenuti nel miglioramento della qualità e nella durata della vita dei malati.
Matteo Marzotto nella sua tripla veste di Vicepresidente e co-fondatore della Onlus, oltre che di sportivo, sintetizza così la sua scelta per far parlare della malattia in molte occasioni grazie al ciclismo, disciplina ecosostenibile e a basso impatto ambientale, unita alla sua vocazione Social Responsibility: “Ho sempre cercato di far dialogare tra loro le mie passioni e i miei interessi. La passione per la bicicletta ce l’ho da sempre e appena posso salgo in sella. Per me la bici è uno stile di vita. Allo stesso modo ” continua Marzotto “ la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica è diventata negli anni una mia priorità e viaggia sempre con me, ovunque io vada e con chiunque io sia.”.
In concomitanza con la sfida di Matteo Marzotto e Iader Fabbri, il week-end del 18 e 19 marzo i volontari della Onlus scenderanno nelle principali piazze italiane, per dare
inizio alla Campagna di Pasqua. In cambio di una donazione sarà possibile ricevere le uova della Fondazione sostenendo Task Force for Cystic Fibrosis (TFCF), il progetto portabandiera della
raccolta fondi FFC che rappresenta la via italiana nella lotta alla malattia definita “a timer”. Avviato nel marzo 2014, lo studio mira a scoprire molecole candidate a diventare farmaci per il trattamento del difetto di base nei malati con la mutazione più diffusa, la ΔF508, che interessa il 70% dei pazienti.
In questi mesi si potrà inoltre contribuire al sostegno di progetti di ricerca avanzati, scegliendo di destinare la quota 5x1000 alla Fondazione: un’operazione a costo zero per chi dona, che rappresenta un importante volano in un momento promettente della storia della ricerca su questa grave malattia. L’organizzazione delle cure e delle terapie, in continuo miglioramento grazie ai progressi scientifici, hanno infatti significativamente aumentato l’aspettativa media di vita dei malati, innalzando l’asticella dall’infanzia all’età adulta (circa 40 anni).
Il prossimo ottobre, in abbinamento alla Campagna Nazionale per la Ricerca FC, partirà il sesto Bike Tour FFC: la pedalata benefica è stata ideata nel 2012 da Matteo Marzotto per diffondere la conoscenza sulla malattia, contribuendo inoltre alla raccolta fondi a sostegno della ricerca. A fianco del vicepresidente della Onlus, pedaleranno anche in questa prossima edizione molti campioni, sportivi e amici della Fondazione, tra cui anche Iader Fabbri.
Per informazioni sulle iniziative della Campagna 5x1000 2017, leggi qui gli aggiornamenti.
2002/2017 – Grazie alle attività di Ricerca della FFC Onlus | |
313 Progetti 4 servizi alla ricerca centralizzati 200 Gruppi e Istituti di Ricerca 235 Principal Investigators e Partners 600 Ricercatori complessivi 400 Borse e contratti di studio | 390 Revisori internazionali 470 Pubblicazioni su riviste internazionali 650 Presentazioni congressuali 145 Delegazioni e Gruppi di sostegno 10.000 Volontari |
22.000.000 di euro investiti in attività di ricerca |