La talentuosa Artista e Pittrice italiana Chiara Spagnoli Gabardi, dopo gli svariati successi europei, che hanno toccato città importanti quali Milano, Roma, Venezia, Palermo, Londra, Oxford, Parigi, adesso, per la quarta volta nella sua giovane carriera, espone i suoi bellissimi dipinti nel cuore della Grande Mela, a Manhattan, New York, nel mese che gli States dedicano alle Donne, il mese di marzo di ogni anno che ricorda eventi dolorosi, ma che al contempo ha fatto sì che a partire dal 1909 il Governo degli Stati Uniti d’America celebrasse marzo quale mese della Donna, e l’8 marzo di ogni anno quale Giornata della dedicata alla Donna di ogni Paese del mondo. Dal 1911 questa ricorrenza è stata mutuata e acquisita da altri paesi europei, tra cui l’Italia nel 1922.
Il mese di marzo negli U.S.A. è un mese molto sentito, e la Donna è al centro della Cultura e dell’Arte statunitense che vede organizzare e produrre centinaia di eventi e manifestazioni di grande rilievo che si tengono in ogni parte del Paese. Uno di questi eventi che celebrano la figura femminile, tra l’altro durante la settimana della celeberrima “Armory Show”, è proprio il “Women in Art” che si organizza a Manhattan, proprio nel cuore della Grande Mela, e che di fatto è una mostra collettiva di arti visive, ed in particolare di dipinti, tutti creati da Artiste Donne, come la nostra Chiara Spagnoli Gabardi, che dopo i successi internazionali, è stata invitata dagli organizzatori per esporre le sue Opere, alcune delle quali abbiamo il piacere di vedere tra le righe di questa breve presentazione.
“Armory Show”.
Ho scritto della celeberrima “Armony Show”, che merita proprio due righe per i nostri lettori, proprio perché questo Evento nasce a New York nel lontano 1913, ed ha quindi una tradizione ultracentenaria! Di fatto, l’evento inaugurale, fu organizzato presso l’Armeria del 69° Reggimento dei Volontari di New York, e furono presentate, per la prima volta in assoluto della storia delle Arti Visive statunitensi, più di mille opere di grandissimi artisti europei, scelti da A. Davies e W. Kuhn, insieme ad artisti americani del XIX Secolo e ad Artisti contemporanei statunitensi. La mostra ebbe un enorme successo, tanto da diventare da un lato una pietra miliare della cultura delle arti visive americane, dall’altro un punto di riferimento importantissimo per le nuove generazioni di artisti americani. Da allora venne replicata ogni anno con artisti diversi.
La cosa interessante è che nella mostra collettiva del 1913, la cosiddetta “anno zero”, tra gli Artisti che esposero le loro Opere, ce n’erano alcuni che oggi chiameremmo senza alcun dubbio International Big Star delle Arti Visive: gli europei P. Gauguin, V. Van Gogh, O. Redon, H. Matisse, M. Duchamp, C. Brancusi; insieme agli americani “The Eight”; i “modernisti” quali O. Bluemner e A. Mauer; e giovani artisti progressisti quali P.H. Bruce, S. Davis, J. Marin, M. Russel, J. Stella, l. Feinninger.
Chiara Spagnoli Gabardi.
Chiara, oltre ad essere una giovane Artista di grande talento, è anche una talentuosa scrittrice che parla e scrive correntemente in inglese, italiano, francese e spagnolo; nella realtà è una poliglotta e quindi non soffre di certo di analfabetismo idiomatico, ed è certamente una cittadina e un’Artista del mondo.
Chiara è anche membro dell’Associazione Italiana di Giornalisti della Stampa Estera di New York City (“Foreign Press Association in New York”).
La sua formazione culturale e accademica è multiforme. Dalla scuola materna al liceo ha infatti frequentato una scuola britannica a Milano. Dopo la maturità si è laureata brillantemente in Scienze Politiche, frequentando successivamente un Master universitario in produzione cinematografica e sceneggiatura. Durante questa formazione, ha frequentato dei corsi intensivi estivi tra New York e Los Angeles al “Lee Strasberg Theatre and Film Institute”, che nasce dalla volontà di Harold Clurman, Cheryl Crawford e “Lee Strasberg’s The Group Theater”. La“Lee Strasberg Theatre & Film Institute”,è l'unica scuola al mondo che insegna l’Arte cinematografica e teatrale di Lee Strasberg nelle sue molteplici declinazioni: regista, insegnante, pioniere della formazione in recitazione. Oggi l’Istituto celebra oltre 45 anni di lavori concentrati soprattutto nella formazione di attori, di artisti della settima arte nelle varie declinazioni, nelle arti di intrattenimento con l’utilizzo di tecniche innovative e di conoscenze esperienziali che nessun’altra scuola statunitense è in grado di trasmettere ai propri allievi.
Oggi Chiara, oltre ad essere un’Artista di successo internazionale, continua nelle sue molteplici passioni artistiche e giornalistiche, esprimendo la sua Arte da diverse prospettive creative ed intellettuali: critico cinematografico, sceneggiatore, regista, giornalista ed editorialista per diversi magazine europei e statunitensi, sia della carta stampata che delle emittenti televisive e radiofoniche, che della comunicazione online che utilizza diversi strumenti giornalistici informatici. Oltre ad essere Professore presso l’Università I.E.D. di Milano, dove insegna “Phenomenology of Contemporary Arts”.
Nella sua veste artistica, Chiara ama definire le sue Opere come "Calembours Materici", ovvero, “giochi di parole”, rappresentati in dipinti che hanno un fascino particolare e che riescono a sedurre l’amante dell’Arte sperimentale e innovativa creata con una tecnica mista che usa principalmente la tela come base, ma che poi applica diversi elementi che ne fanno un’opera originale ed unica.
ANDREA GIOSTRA.
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Per chi volesse saperne di più sull’Artista Chiara Spagnoli Gabardi e sulla Mostra Collettiva Statunitense “Women in Art 2017”, può consultare i link a seguire:
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