“Niente rotte regolari solo porti alternativi, pronti a salpare”: la ripartenza del Premio Amnesty International Italia, giunto nel 2017 alla sua 15a edizione, si ricollega idealmente al brano vincitore del 2016, “Pronti a salpare” di Edoardo Bennato.
Possiamo prendere in prestito queste sue parole, calandole in un contesto totalmente differente, per salutare la ripresa dei lavori che porteranno, tra il 20 e il 23 luglio 2017, alla 20a edizione del festival “Voci per la libertà”, che ospita il Premio, così come quello destinato agli emergenti. Sul sito della rassegna www.vociperlaliberta.it è da poco online il bando di concorso di quest'ultimo.
Sono “porti alternativi”, dicevamo, quelli toccati dalle 10 canzoni candidate al premio riservato ai big della musica italiana. Ecco, in rigoroso ardine alfabetico, i 10 brani che Amnesty International Italia e Voci per la Libertà hanno selezionato quest’anno:
Arisa con “Gaia”
Enzo Avitabile e Francesco De Gregori con “Attraverso l’acqua”Irene Fornaciari con “Blu”
Litfiba con “Straniero”
Nada con "Ballata triste"
Noemi con “Amen”
Mannarino con “Apriti cielo”
Mau Mau con"Con chi fugge"
Perturbazione con “Dipende da te”
Punkreas con “Mediterraneo Coast to coast”
Il riconoscimento verrà assegnato, da una giuria specializzata, alla canzone che meglio di altre ha saputo promuovere gli argomenti cari ad Amnesty International.
Come detto, Amnesty International e Voci per la Libertà premiano non solo i volti noti della musica italiana, ma sono ogni anno alla ricerca del brano più rappresentativo delle tematiche legate ai diritti umani proveniente dalla scena emergente. Per questo motivo lanciano il bando di concorso che assegna il Premio Amnesty International Italia Emergenti. La scadenza del bando è il 22 aprile 2017 ma per tutti gli artisti che si iscriveranno entro l’11 marzo c’è l’opportunità in più del premio Web Social. Tutte le informazioni dettagliate su: http://www.vociperlaliberta.it/festival/premio-amnesty-emergenti
Per maggiori informazioni
www.vociperlaliberta.it