Tutto è iniziato dopo la sua mastoplastica additiva che si trovò ad affrontare completamente sola.
A dieci anni da quell’intervento il lavoro di Francesca D’Orio arriva in prima serata sul piccolo schermo, ospite della seconda puntata di “Italia” su Rai 2, il programma ideato e condotto da Michele Santoro, in collaborazione con Maddalena Oliva e la regia di Alessandro Renna.
Oltre trentamila followers a distanza di pochi mesi dalla messa in rete del suo profilo Instagram. Amicizie esaurite sulla pagina Facebook con migliaia di seguaci da tutto il mondo tra i venti e sessant’anni desiderosi di modificare il loro aspetto.
Francesca D’Orio - nata a Vicenza, classe 1983 è riuscita a trasformare rapidamente una passione personale in una nuova professione di successo che lei stessa illustra nel suo sito internet (www.francescadorio.it).
E’, di fatto, la prima italiana C.S.A. (Cosmetic Surgery Advisor), la consulente di bellezza estetica e plastica che ha già accompagnato – persino all’interno della sala operatoria - oltre tremila pazienti.
“Mi hanno definito la prima personal shopper esperta di chirurgia estetica” – dice sorridendo Francesca – “Prima di consigliare, ho pensato bene di testare su di me molti degli interventi, documentandoli in maniera semplice, senza vergogna, né timore. Sono quasi subito notata e scelta per far parte del team di una delle più importanti società di chirurgia estetica. Da qui il successo sui social e l’attenzione dei media con il primo servizio andato in onda su Sky realizzato da Beatrice Borromeo”.
Dalla mastoplastica additiva alla liposcultura per lei, dalla rinoplastica al trapianto di capelli e riduzione delle maniglie dell’amore per lui. Francesca incontra, ascolta, consiglia e accompagna personalmente il paziente che, spesso, ha soggezione e timore di avvicinarsi al chirurgo. La raggiungono attraverso il web, incuriositi dalla gran quantità di immagini e filmati degli interventi chirurgici che ha scelto per se stessa con il piacere di essere più bella con un aspetto il più naturale possibile.
Nelle sue pagine ha raccolto il diario delle operazioni, video di interventi concordati e autorizzati dal medico e dal paziente, le dirette sui social network dove racconta gli interventi, intervista il chirurgo e il paziente, illustra ciò che accade nella realtà. La sua presenza accanto al paziente per tutto il percorso motiva, incoraggia, la persona che vive un disagio a causa di una caratteristica fisica. A loro offre un supporto tecnico, ma anche di natura emotiva per tutto il percorso.
“Si valuta insieme se e la chirurgia estetica sia la strada giusta da percorrere, fugando dubbi e perplessità con la massima serenità” – spiega – “Si scelgono assieme gli specialisti, e le migliori cliniche. Si crea, così, immediatamente un importante rapporto personale, tale da trovarmi spesso a rispondere anche riguardo a quesiti intimi, su come, ad esempio, potersi lavare dopo un intervento a dopo quanti giorni si può riprendere l'attività sessuale”.