«Mi trovo oggi sulla copertina di un settimanale. Trovo la mia foto con sotto il seguente testo “In esclusiva, chi sono gli italiani con i patrimoni offshore”. Non ho nessun patrimonio offshore. Ho rispettato e rispetto la legge italiana, ho pagato e pago regolarmente le tasse in Italia. Il fisco italiano lo sa bene perché vengo controllata periodicamente, com'è giusto che sia.
I miei legali sono pronti ad agire penalmente contro chi sta cercando e cercherà ancora di diffamarmi. Ma la cosa che più mi fa soffrire di questa vicenda è che nell'autunno del 2015 sono riuscita finalmente a costituire una Onlus (che era il mio sogno) che si occupa di sostenere materialmente le famiglie in difficoltà costrette a trasferirsi lontano da casa per assistere i loro bimbi ricoverati in ospedale per lunghe degenze (cosa che già faccio autonomamente da anni).
Avrei dovuto annunciare questa Onlus con una conferenza stampa in Campidoglio il prossimo 19 aprile. Sono costretta a rinviare il tutto perché non voglio che il fango di cui sono ingiustamente vittima in questi giorni possa offuscare minimamente un progetto in cui sto mettendo tutta me stessa.
In questi anni ho combattuto tante battaglie in difesa della mia immagine e le ho sempre vinte. Vincerò anche questa».
Barbara d’Urso