Sono Liliana Bottone, Valerio Cappelli, Irene Casagrande, Giuseppe De Domenico, Lorenzo Frediani, Anna Manuelli, Eugenio Mastrandrea, Priscilla Muscat, Francesca Pasquini, Michele Ragno, Dimitri Skofice Pietro Turanoi 12 nuovi componenti di “Officine lab”, la squadra di attori ed attrici di età compresa tra i 18 e i 25 anni pronta a fare il suo ingresso ufficiale nel mondo del cinema presentata da Officine Artistiche.
Nel corso di questa edizione del Festival del Cinema di Roma, ospiti di “Alice nella Città” verranno presentate le nuove promesse del panorama attoriale che nell’arco dei due anni di permanenza in “Officine Lab” avranno la possibilità di essereseguiti con un percorso dedicato e una strategia ad hoc. All’interno delle due giornate di lavoro che Officine Artistiche ha organizzato, i giovani talents verranno presentati agli esponenti delle più importanti realtà cinematografiche, casting directors, produttori e registi, avranno inoltre la possibilità di accedere a masterclass esclusive.
Il gruppo rappresenta il frutto di un'attenta selezione che Officine Artistiche ha condotto nel corso dell'anno passato, attuando un vero e proprio talent scouting all'interno delle più importanti Scuole ed Accademie di formazione artistica, prestando attenzione anche ai giovani che provengono da altre realtà meno note.
Arrivata alla sua ottava edizione, Officine Lab ha aperto nel corso degli anni la strada a decine di nomi che oggi rappresentano a pieno titolo la nuova generazione del cinema italiano.
Tra questi, Lorenzo Richelmy - arrivato in breve tempo ad essere il “Marco Polo” prodotto da Netflix - Miriam Karkvist e Sara Serraiocco, entrambe selezionate per rappresentare il nostro paese in due edizioni di Shooting Stars al Festival di Berlino, Maria Roveran da poco passata sul tappeto rosso dell’ultimo Festival di Venezia protagonista del film di Giuseppe Piccioni “Questi giorni” e ancora Elena Radonicich, Jacopo Olmo Antinori, Marco Rossetti e tanti altri i cui volti e nomi si sono già affermati all'interno del mondo degli addetti ai lavori che è il passo più vicino al successo.